Sinergie inclusive con l’Art. 14

La Legge 68/99 ha come finalità la promozione dell’inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro. Secondo la Legge, i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad integrare categorie protette in diverse percentuali, a seconda del numero dei dipendenti totali.
Nell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, le Cooperative Sociali attraverso la La Convenzione Art. 14  rappresentano un partner ideale per l’inserimento obbligatorio L68/99.

Che cos’è la Legge 68/99

La Legge prevede l’assunzione delle Categorie Protette come obbligo per le aziende. Le aziende devono infatti riservare posti ai lavoratori svantaggiati in base al numero dei dipendenti assunti in azienda:

  • assunzione di 1 persona appartenente alle Categorie Protette per aziende con un numero di lavoratori compreso tra i 15 e i 35 dipendenti;
  • assunzione di 2 persone appartenenti alle Categorie Protette per imprese con un numero di dipendenti compreso tra i 36 e i 50 dipendenti;
  • 7% di persone appartenenti alle Categorie Protette per aziende con più di 50 dipendenti.


Secondo un’indagine realizzata da RIGHT HUB, è emerso che più del 45 % delle imprese partecipanti riscontra difficoltà ad ottemperare alla Legge 68/99 ed oltre il 60% non riesce ad adempiere agli obblighi tramite l’assunzione diretta.

La Convenzione Art.14

Attraverso la Convenzione Articolo 14, le aziende hanno l’opportunità di adempiere all’obbligo occupazionale L.68/99 attraverso la stipula di un contratto di servizi con una cooperativa sociale di tipo B, che si occuperà direttamente del nuovo inserimento lavorativo.

Il nostro Effetto-b

I nostri progetti di economia circolare e rigenerazione urbana rappresentano alcune tra le aree più creative in cui coniughiamo i nostri obiettivi ambientali e sociali e quelli delle aziende partner.
Grazie alla nostra esperienza, siamo in grado di sviluppare progetti innovativi, che abbiano un concreto e profondo impatto positivo per le imprese, le persone e l’ambiente e che permettano di assolvere gli obblighi previsti dalla Legge 68/99.

Tra i nostri progetti:

Coffeefrom: trasformiamo i fondi di caffè esausti dell’industria alimentare in nuovi nuovi materiali di riciclo e bio-based, a cui diamo forma progettando scenari applicativi innovativi. Creiamo impatto sociale attraverso l’inclusione di soggetti fragili nelle attività di logistica e la collaborazione con imprese e progetti a vocazione sociale.

Fungo Box: è il nostro primo progetto di economia circolare. Recuperiamo i fondi del caffè esausti dei bar per coltivare funghi freschi in casa. La preparazione dei Kit Fungo Box permette l’inserimento lavorativo di soggetti fragili attraverso specifici percorsi di professionalizzazione.

Progetti di riforestazione: siamo impegnati impegnati in attività di riqualificazione e rimboschimento di aree verdi, attraverso la collaborazione con imprese private.